principessa con arco e frecce e … … urid dall per cena
Gaia è tornata! Non vi mancava? A me sì, tanto. Ci vediamo durante la settimana ma lo spazio del venerdì è speciale. Si è presentata con il suo programma fitto di cose da fare con la nonna e con le idee ben chiare di quello che voleva mangiare a pranzo: zucca e lenticchie. Avevo in mente altro… 3 manghi verdi attendevano in frigorifero di essere cucinati. Così siamo arrivati a un compromesso: zucca e lenticchie a pranzo e piatto indiano la sera. Prima di metterci in cucina abbiamo dipinto e colorato un po’… – Nonna, togli queste cose dal cavalletto? Devo disegnare! – Fino a poco tempo fa bisognava proporle di cambiare matita ora non si stanca a ricercare colori diversi e li abbina molto bene. Terminato di fare le artiste abbiamo indossato il grembiulino nuovo e in cucina abbiamo iniziato la preparazione del piatto indiano. Io mi sono dedicata al lavaggio dell’urid dall, con molti risciacqui per poi lasciarlo in ammollo. Ho sbucciato i manghi e Gaia li ha tagliati a pezzetti mettendoli in una terrina. Cantava ininterrottamente le sue nuove canzoncine in lingua inglese che le maestre della scuola materna le hanno insegnato. Ho approfittato e ho ripassato così i giorni della settimana! Ha spremuto il succo di mezzo limone e l’ha versato sui manghi.
Abbiamo aggiunto i semi di cumino e mescolato, bene, con le mani! Abbiamo riposto il tutto coperto in frigorifero. Il pranzo è stato con zucca e lenticchie cucinate velocemente e molto semplicemente. Divorate con gusto! Nel pomeriggio siamo state ai Giardini Indro Montanelli, si chiamano così ma per i milanesi rimango i giardini di Porta Venezia. Gaia si è arrampicata, si è dondolata e quando il numero di bambini ha superato il fragile confine del litigio ci siamo dedicati alla ricerca dei tesori. Foglie colorate grandi, piccole di forme diverse, castagne matte, strani frutti di alberi caduti a terra, legni. Poi, l’ho vista che con due legni che cercava di imitare un arco e il lancio di una freccia. Merida era entrata in azione e io non lo sapevo. Merida è il personaggio della favola di Walt Disney “La Ribelle”, strana principessa dai molti pretendenti che sfida e vince con arco e frecce la sua nubiltà. Tornate a casa il piatto indiano attendeva di essere cucinato: la principessa se l’è sbafato, leccando anche il piatto! – Posso portarlo, domani anche al mio papà? A lui gli piace tanto? – ed ecco la richiesta: -Nonna, quando io dormo mi costruisci un arco con molte frecce? – Stupita e divertita, dopo cena, ho preparato il suo arco e freccia. Lei, a letto faceva finta di dormire e così non ho potuto fare a meno di chiamarla e, con la promessa di addormentarsi subito dopo, abbiamo provato l’arco: 8 metri di lancio! Che divertente! E questo lo dice anche la nonna 😉 A lei brillavano gli occhi e, felice come una principessa, si è addormentata.
urid dall con mango verde
Ingredienti:
-3 mango verdi
-1/2 succo di limone
-1 cucchiaino di semi di cumino
-coriandolo fresco q.b.
-olio e.v.o. q.b.
-sale q.b.
-peperoncino rosso piccante q.b.
Procedimento:
lavare l’urid dall abbondantemente con acqua e lasciarlo in ammollo per circa 8-9 ore. Sbucciare i manghi e tagliarli a pezzetti, unire il succo del limone e i semi di cumino. Mescolare e lasciar riposare in frigorifero. Scolare l’urid dall e sistemarlo in pentola a pressione aggiungendo i manghi con il cumino e il succo di limone. Aggiungere acqua fino a coprire. Cuocere per circa 15 minuti. Sfiatare. Passare il tutto al mixer aggiungendo il sale, il peperoncino rosso (nella porzione per Gaia non l’ho messo), l’olio e alla fine il coriandolo fresco.
Cosa è l’urid dall?
Sono fagioli indiani chiamati anche fagioli mungo. Sono presenti due specie: Vigna mungo e Vigna radiata. I primi sono neri, quelli che ho utilizzato nella mia ricetta; gli altri sono giallo-verdi. La parola dall, significa spezzato: ecco che gli urad dall non sono che i fagioli neri decorticati, per questo non si presentano neri ma di colore bianco. Con questi viene fatta anche la farina che serve per i papadum. Come ho già detto in altri post i nomi cambiano a seconda delle zone: urid, urad, udad, urd, black gram, etc.
- Pubblicato in: I love India♦In cucina con Gaia
- Messo il tag:autunno, bambini, coriandolo fresco, gioco, India, legumi, limone, mango verde, peperoncino rosso, semi di cumino, senza derivati del latte, senza glutine, senza uovo, verdura
8 commenti
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- fagiolini lunghi, lunghi indian style | broccolo&carota
- sorgo bianco al mango verde | broccolo&carota
che bella storia…e che classe gaia con l’arco.proprio come la principessa!interessante la ricetta col mango.
Consideriamo il mango un frutto e lo usiamo nelle preparazioni dolci ma quando è verde ha un gusto acidulo interessante.
Grazie per la ricetta, io ho un po’ di problemi con il mango, per ora mi piace solo quello giallo e dolcissimo, però mi dai interessanti spunti per dargli un’altra chace 😉
Se avrai voglia di zucca prossimamente passa nella mia casetta virtuale che è iniziato un zuccosissimo contest con in palio due libri di Erbaviola ^_^
Ti vengo a trovare… la zucca mi piace…
😉
Dai non vedo l’ora ^_^ in 2 mesi di tempo chissà cosa mi combini 😉
😉