
risotto zafferano e liquirizia
Proverbio del giorno:
” Giugno apre le porte alle giornate corte”
Buongiorno nel giorno del solstizio d’estate. Siamo tutti pieni di luce e anche un po’ proiettati verso l’esterno, come è difficile in questo momento “centrarci”. L’estate è arrivata e ci porta un po’ via, lontano dalla nostra intimità. L’esplosione dell’estate è allegria, è la voglia di viaggiare, è la voglia di vacanze.
Ho deciso di provare questa ricetta, con le adeguate varianti veg, perché era un po’ che mi girava nella testa e lo zafferano in quanto milanese mi è famigliare e per di più adoro la liquirizia che tengo sempre in borsa. Lo zafferano, spezia costosa, inimitabile non fa che esaltare il sapore dolce-amaro della liquirizia. Lei, la liquirizia, fa parte della famiglia delle leguminosae. Lo sapevate? Stessa famiglia dei piselli, dei fagioli, delle fave, del cece. I grandi chef preparano il risotto a partire dalla polvere di liquirizia, io mi sono accontentata di grattugiare della liquirizia pura comprata in una bancarella che di liquirizia ne ha di ogni specie. Il risotto è risultato insolito anche per il colore dorato che ha assunto. Un omaggio all’estate.
Ingredienti per due persone:
-120 g di riso Carnaroli
-uno scalogno
-zafferano q.b.
-liquirizia pura q.b.
-olio e.v.o. q.b.
-sale marino integrale q.b.
Procedimento:
affettate lo scalogno. Versate in una pentola l’olio e aggiungete lo scalogno e il riso. Mescolate fino fra brillare il chicco. Unite l’acqua calda salata. Mescolate. aggiungete lo zafferano. Mescolate. Per ultimo aggiungete la liquirizia grattugiata. Continuate la cottura aggiungendo acqua calda salata mano a mano. Impiattate e per guarnire grattugiate un po’ di liquirizia sul piatto.
- Pubblicato in: il riso Carnaroli♦Primi piatti
- Messo il tag:aromatico, autunno, estate, inverno, liquirizia, primavera, riso Carnaroli, scalogno, zafferano
Mi incuriosisce i’inserimento della liquirizia. Si sente evidente, si intuisce, o si confonde? Grazie!
Ciao, lo zafferano, quello buono, ha di fondo delle note di liquirizia quindi potrei dire che in questo piatto si accompagnano chicco dopo chicco. Provalo, assaggialo mentre lo stai cucinando in modo da spostare l’equilibrio dei due ingredienti come più ti piace. Anche la qualità della liquirizia merita un’accurata ricerca: Calabria ma anche Abruzzo sono le regioni dove si produce da sempre.
Grazie di aver lasciato traccia del tuo passaggio.
Buono 😍