B come BALARAMPUR

La carovana dell’ Abbecedario Culinario Mondiale, si è fermata in India e precisamente a BALARAMPUR बलरामपुर capitale dello stato dell’Uttar Pradesh. Siamo ospitati da Cindy.

Namaste

नमस्ते

namasté, namaste, namasteé (नमस्ते) o namaskar (नमस्कार)

è il saluto indiano, lo si usa quando ci si incontra e quando ci si lascia. Il gesto con cui lo si accompagna è tenere congiunti i palmi delle mani, con le dita rivolte in alto all’altezza del petto, del mento e della fronte, insieme a un leggero inchino con la testa. La parola namasté deriva dal sanscrito namas (salutare con riverenza) e te (a te). “Saluto e mi inchino al Dio che c’è in te”: questo il vero significato, riconoscendo in ognuno di noi le qualità divine che ci abitano. Meglio si potrebbe dire con: “Onoro il Dio che c’è in te”, riconoscendo nell’altro la sacralità della persona. E ancora: “Le qualità divine che sono in me si inchinano alle qualità divine che sono in te”.

Il gesto con le mani unite è anche un mudra: Anjali Mudra. Il mudra è un sigillo. I mudra (sarebbe più corrretto dire: le mudra), si trovano nell’arte, nella danza indiana, nello yoga, nella meditazione, nella medicina Ayurvedica. Ogni posizione ha un preciso significato e una precisa funzione.

MUDRA  – Tecnica: mista su tela olio, rame, pigmento oro, foglia d’oro, carboncino – 30 x 30 – 2009

Quella che vi propongo non è una ricetta ma una passione per le spezie si chiama: Panch Phoran o Panch Masala. È la masala bengalese.

panch phoran o panch masala

Ingredienti:

-2 parti di semi di cumino

-2 parti di semi di nigella

-2 parti di semi di mostarda nera

-2 parti di semi di finocchio

-1 parte di fieno greco

Procedimento:

dovete solo unire tutti gli ingredienti, miscelarli e conservarli in un barattolo chiuso, pronti per aromatizzare un riso, delle verdure o dei legumi.

 

• Pubblicato in: I love India
• Messo il tag:India, masala, panch masala, panch phoran, semi di cumino, semi di fieno greco, semi di finocchio, semi di nigella, semi di senape nera